Data: 3-9 luglio 2016
Ora: Tutti i giorni 10-19
Luogo: MiCo Milano Congressi - via Gattamelata 5 Gate 14, Milano

Oltre 3000 professionisti museali  provenienti da più di 130 paesi a Milano per la 24a Conferenza Mondiale dei Musei. Sette giorni di incontri e dibattiti sul tema  “Musei e paesaggi culturali”. Attesi direttori e curatori dei principali musei del mondo, e fra i relatori speciali Christo, Michele De Lucchi,  Nkandu Luo, Orhan Pamuk e David Throsby.


Milano ospita un nuovo evento internazionale di grande importanza culturale, sociale e politica: la 24a Conferenza Generale ICOM, il Consiglio Internazionale dei Musei, che dal 3 al 9 luglio 2016 vedrà più di 3.000 esponenti ICOM provenienti da oltre 130 Paesi, divisi in 31 comitati internazionali e 120 nazionali, discutere sul tema “Musei e Paesaggi culturali”, non solo negli spazi del MiCo Centro Congressi ma anche in alcune delle principali sedi museali della città.

Alla cerimonia ufficiale di apertura, prevista per lunedì 4 luglio a partire dalle ore 09.00, interverranno HANS MARTIN HINZ (Presidente ICOM), BEPPE SALA (Sindaco di Milano), ALBERTO GARLANDINI (Presidente Comitato organizzatore ICOM Milano 2016), DARIO FRANCESCHINI (Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), FRANCESCO BANDARIN (Vice Direttore generale alla Cultura dell’UNESCO), CRISTINA CAPPELLINI (Assessore alla Cultura, Identità e Autonomie della Regione Lombardia), DANIELE JALLA (Presidente ICOM Italia).

Al  termine dei lavori della Conferenza verrà nominato il nuovo Presidente e Consiglio Direttivo ICOM, e al contempo verrà approvata dall’Assemblea generale ICOM la “Dichiarazione di Milano”, che individuerà i nuovi impegni sociali dei musei verso i paesaggi culturali e le comunità.

La 24a Conferenza Generale di ICOM è organizzata da ICOM Italia in collaborazione con: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; Ministero italiano degli Affari Esteri; Regione Lombardia; Città Metropolitana di Milano; Comune di Milano; Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco; Fiera Milano Congressi; Banca Intesa Sanpaolo; Camera di Commercio di Milano/ PROMOS; 12 università della regione Lombardia.

Ugo Soragni,  Direttore generale Musei “Il contributo che il MiBACT ha fornito alla XXIV Conferenza generale Icom-Milano 2016 rientra nella piena collaborazione esistente con Icom-Italia in forza di un accordo stipulato per sostenere il nuovo ruolo assegnato ai musei dalla riforma varata dal Ministro Dario Franceschini nel 2014. La partecipazione attiva della Direzione generale Musei alla Conferenza, con un suo spazio espositivo e due occasioni di incontro sui temi della riforma e dei progetti internazionali in corso, rappresenta una straordinaria occasione per presentare ad un pubblico qualificato di addetti ai lavori e professionisti del settore la ricchezza e le potenzialità del Sistema museale nazionale”.

Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia: “Ancora una volta la Lombardia diventa cuore pulsante di un evento internazionale che offre variegati spunti di riflessione e dibattito sul ruolo futuro dei musei come luoghi in cui la multidisciplinarietà si coniuga con la valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico, storico. Un approccio multifunzionale  che si interseca anche con aspetti sociali di fondamentale importanza, per un modo di fare cultura che sappia muoversi nel solco della tradizione, puntando al contempo all’innovazione”.

Filippo del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano:  “Milano è orgogliosa di poter ospitare un evento internazionale che sarà un vero e proprio laboratorio di idee per il futuro dei nostri musei in relazione al contesto, straordinario in Italia, in cui si trovano. Sono inoltre felice che questa iniziativa si svolga a Milano in un momento di particolare crescita e apprezzamento da parte del pubblico del nostro sistema museale, che sta consolidando la rete della propria offerta con l’obiettivo di stringere accordi di collaborazione strategici con altre città italiane e del mondo”. 

Il rapporto tra musei e paesaggi culturali,  concetto chiave per le istituzioni museali del Terzo Millennio, viene affrontato su due binari paralleli: da una parte chiedendosi come i musei possano essere in grado  di assumere anche la funzione di centri di interpretazione della comunità e del territorio di cui sono parte; dall’altra in che modo  e con quali strumenti le stesse istituzioni museali possano contribuire alla promozione del patrimonio culturale presente al loro interno ma anche alla conoscenza dell’ambiente che è al di fuori delle loro mura.

In questa maniera i musei, oltre ad essere responsabili delle rispettive collezioni, potranno diventare  presidi di tutela attiva nei confronti del territorio di cui sono parte, nella prospettiva del cosiddetto ‘museo diffuso’. Presupposti che acquisiscono maggiore rilevanza in un paese come l’Italia, dove  sono presenti 3847 musei, 240 aree e parchi archeologici, 501 monumenti e complessi monumentali: tutti inseriti in paesaggi culturali che dialogano inevitabilmente con essi.

Hans-Martin Hinz,  Presidente ICOM: “Ci aspettiamo la condivisione e il dialogo su progetti che coprono numerosi campi d’interesse grazie alla presenza di partecipanti provenienti da diversi orizzonti culturali e linguistici. Un’occasione unica per sviluppare quadri concettuali inclusivi, interdisciplinari e innovativi in un ambiente museale in evoluzione”.

Alberto Garlandini, Presidente del Comitato Organizzatore Italiano di ICOM 2016 Milano: “Abbiamo l’opportunità di costruire nuove partnership con gli altri professionisti del patrimonio culturale, che come noi difendono da sempre il ruolo della conoscenza nella crescita della società” .

Dice Daniele Jalla, presidente ICOM Italia: “Apertura è la parola chiave di questa Conferenza: Apertura al paesaggio, alle comunità, alla contemporaneità. Per riconsiderare e rinnovare i musei, la loro missione e il loro ruolo nella società, il loro modo di essere e di fare”.

Durante la settimana della Conferenza Generale ICOM, che includerà incontri e conferenze simultanee incentrate sui paesaggi culturali nell’ambito di diversi ambiti di competenza, sono attesi a Milano i direttori e curatori di alcuni dei più importanti musei del mondo, oltre a cinque  relatori speciali che terranno delle lectio magistralis:

  • Videomessaggio dello scrittore ORHAN PAMUK, Premio Nobel per la letteratura 2006 (lunedì 4 luglio ore 11.00) introdotto da Galina Alekseeva, Chair of ICLM-ICOM Committee for Literary Museums;
  • L’artista CHRISTO (lunedì 4 luglio ore 11.20) introdotto da Luigi Di Corato, Direttore della Fondazione Brescia Musei;
  • L’architetto MICHELE DE LUCCHI (martedì 5 luglio ore 9.00) introdotto da Claudio Salsi, Direttore dei Musei Civici e del Castello Sforzesco di Milano;
  • Il Ministro per le parità di genere in Zambia NKANDU LUO (martedì 5 luglio ore 9.45) introdotto da Hans Martin Hinz, Presidente ICOM;
  • L’economista DAVID THROSBY (mercoledì 6 luglio ore 9.00) introdotto da George Abungu, Vice presidente ICOM

Di particolare rilevanza per l’attualità dei contenuti tre tavole rotonde:

  • COSA SIGNIFICA LA NUOVA RACCOMANDAZIONE DELL’UNESCO SULLA PROMOZIONE E PROTEZIONE DEI MUSEI E COLLEZIONI, DELLA LORO DIVERSITA’ E DEL LORO RUOLO (lunedì 4 luglio, ore 13.00) con interventi di: Francesco Bandarin (Assistant Director-General for Culture, Unesco);;  François Mairesse (Prof. Université Sorbonne Nouvelle, France);  Paola Marini (Director of the Gallerie dell’Accademia in Venice, Italy); Tereza Scheiner ( Prof. UNIRIO, Brazil).
  • COME POSSONO I MUSEI CONTRIBUIRE ALLA LOTTA CONTRO IL TRAFFICO ILLECITO DEI BENI CULTURALI (martedì 5 luglio, ore 13.15) con interventi di: Eric Dorfman (Director of Carnegie Museum of Natural History, US); Prof Dr. Khaled El-Enany (Minister of Antiquities, Egypt); Markus Hilgert (Director of the Ancient Near East Museum in the Pergamon, Germany).
  • IL RUOLO SOCIALE DEI MUSEI: NUOVE MIGRAZIONI, NUOVE SFIDE (mercoledì 6 luglio, ore 09.45) con interventi di: David Fleming (Director of the Museums of Liverpool, Chair of the Human Rights Museums Association, United Kingdom);  Robin Hirst (Director Collections, Research and Exhibitions Museum Victoria, Australia); Marlen Mouliou (Prof Faculty of History and Archaeology, National and Kapodistrian University of Athens, Greece);  Giusi Nicolini (Mayor of Lampedusa and Linosa, Italy).

A seguire verrà proiettato il documentario “La distruzione della memoria” diretto da Tim Slade per Vast Productions: tratto dall’omonimo libro di Robert Bevan, il documentario ripercorre la distruzione del patrimonio culturale, depositario della memoria e dell’identità di un popolo, nelle diverse fasi storiche.

Altri eventi importanti da ricordare: lunedì 4 luglio CIMUSET  (Musei della scienza) affronterà la questione Eredità Contemporanea: dare forma al paesaggio della memoria futura mentre UMAC (Musei delle università) si confronterà con il tema Paesaggi Interconnessi; martedì 5 luglio ICOMAM (musei militari) e IC  MEMO (musei della memoria) terranno una riunione congiunta su Le questioni etiche ed educative  del turismo del macabro, mentre AVICOM (nuove tecnologie) prenderà in considerazione tematiche legate ai Paesaggi tecnologici e culturali; Mercoledì  6 luglio, CAMOC (musei della città) e ICR (Musei regionali) ospiteranno una riunione congiunta su Musei e comunità paesaggistiche, mentre ICME (Etnografia) si occuperà di Ponti e frontiere: arte e identità.

In occasione della 24a Conferenza Generale ICOM Milano 2016,  alcuni dei più importanti musei della città di Milano offriranno  un ricco calendario di eventi collaterali aperti al pubblico (vedi comunicato allegato).

Inoltre, sempre per celebrare la 24a Conferenza Generale ICOM Milano 2016, il MiBACT  ha deciso di dare ulteriore risalto alla manifestazione istituendo in tutta Italia, per sabato 2 e domenica 3 luglio, la prima edizione della “Festa dei Musei”: un’ampia offerta di iniziative, tra  laboratori didattici, visite guidate, conferenze, lezioni, incontri con direttori di musei, eventi interdisciplinari, in programma in fasce orari differenti, con lo scopo di coinvolgere la più ampia varietà di pubblico invitandolo a tornare più volte nei musei durante le due giornate di Festa (http://musei.beniculturali.it/eventi/festa-dei-musei).

Per promuovere ulteriormente la 24a Conferenza Generale ICOM alcuni autori e uomini di cultura italiani hanno scritto una testimonianza inedita in forma di racconto/saggio  sull’importanza dei musei e sul loro ruolo nella società: Alice Basso (ultimo libro “Scrivere è un mestiere pericoloso”, Garzanti 2016); Ginevra Lamberti (ultimo libro “La questione più che altro”, Edizioni Nottetempo 2015); Italo Rota (ultimo libro “Una storia elettrica”, Edizioni Quodlibet 2013); Igiaba Scego (ultimo libro “Adua”, Giunti Editore 2015); Antonio Padoa Schioppa (Direttore BEIC – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura); Andrea Vitali (ultimo libro “Le mele di Kafka”, Garzanti 2016).

Alla Conferenza Generale di Milano non parteciperanno solo i professionisti del patrimonio culturale museale, ma anche restauratori, archeologi, architetti, urbanisti, allestitori, conservatori, ricercatori, bibliotecari, archivisti, studenti, docenti universitari, artisti. La Conferenza Generale è anche l’occasione per conoscere più da vicino il ruolo di ICOM nella promozione dell’ eccellenza nel campo museale, oltre ad attività come la lotta al traffico illecito di beni culturali e la gestione delle emergenze in caso di disastri naturali o provocati per mano dell’uomo.

ICOM collabora inoltre con l’UNESCO e con enti quali ICCROM, INTERPOL, l’Associazione Mondiale delle Dogane e l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale.

Durante la 24a Conferenza Generale ICOM si potranno visitare oltre 75 stand che presentano le soluzioni più aggiornate per la comunità museale. Inoltre, per celebrare il 70° anniversario dell’organizzazione internazionale, nata nel 1946 con l’intento di promuovere e proteggere il patrimonio naturale e culturale, presente e futuro, tangibile ed intangibile, presso il Centro MiCo è prevista anche una mostra fotografica.

Per ulteriori informazioni: www.milano2016.icom.museum